La lavorazione del marmo nel corso del tempo si è molto evoluta grazie a tecnologie sempre più raffinate che permettono di eseguire lavorazioni complesse. Tra queste spicca la macchia aperta (bookmatch), una tecnica capace di trasformare la materia in un elemento decorativo. 

In questo articolo vedremo in cosa consiste questo tipo di lavorazione, quando sceglierla e quali materiali si prestano meglio alla sua esecuzione. 

Cos’è il marmo a macchia aperta? 

La macchia aperta prevede l’accostamento speculare di due lastre contigue ricavate dallo stesso blocco, “aperte” come le pagine di un libro. In questo modo, le venature combaciano e disegnano un motivo riflesso, immersivo e altamente scenografico.

Questa tecnica è nota anche come open book o bookmatching e si distingue dal vein matching, che invece allinea le venature in continuità senza specchiatura.

Alcune tipologie di marmo si prestano particolarmente a questo tipo di lavorazione: sono le pietre fortemente venate o con direzionalità marcata, dove il disegno a specchio risulta ben definito.

Tipologie di marmo indicate per la macchia aperta

Come abbiamo detto, ci sono alcune tipologie di marmo che si prestano meglio di altre alla lavorazione a macchia aperta. Per ottenere un effetto scenografico e di grande impatto, è meglio scegliere marmi con venature accentuate, come il Calacatta. 

Questa qualità di marmo è famosa per i suoi tratti audaci e le diverse varietà di colori disponibili: dal Calacatta Viola, dalle tonalità porpora, al Calacatta Nobile, fino al Calacatta Iron, con le sue venature intense.

All’interno del nostro showroom potrete ammirare una vasta selezione di lastre Calacatta per le vostre realizzazioni. 

Un altro marmo particolarmente indicato per la lavorazione a macchia aperta è l’Arabescato. Un materiale molto pregiato che si contraddistingue per le venature particolarmente definite e scure, dette proprio “arabeschi”. 

All’interno del nostro showroom sono presenti diverse tipologie e colori di lastre Arabescato: dall’Orobico Grigio, dal colore intenso ed elegante, all’Abarescato Corchia, che prende il nome dall’omonimo monte lucchese da cui viene estratto e si presenta con una colorazione più chiara e delle venature grigie tendenti al verde; infine l’Arabescato Rosa, che deve il nome alle sue sfumature rosate. 

Quando utilizzare la macchia aperta

La lavorazione a macchia aperta permette di ottenere grandi effetti scenografici negli ambienti sia interni che esterni. Si tratta di una lavorazione di forte impatto visivo e per questo si esprime al meglio in ambienti ampi e ariosi.

Pareti a tutta altezza, living e grandi hall, ma anche testate di letti, nicchie e portali architettonici, superfici di docce in grande formato e pavimentazioni sono spazi ideali dove la grafica naturale del marmo può estendersi senza interruzioni.

Prova Daydream

Grazie al nostro configuratore Daydream è possibile ambientare le lastre disponibili nel nostro showroom e sperimentare gli effetti scenografici della macchia aperta in diversi contesti. 

In Marmo Elite potete trovare una vastissima scelta di lastre per ottenere lavorazioni a macchia aperta, dalle più audaci a quelle più eleganti. 

Vi aspettiamo nel nostro showroom per scoprire la selezione di lastre scelte per questa lavorazione ed esplorare il nostro magazzino.