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MARMO STORIES

Pietre retroilluminate: curiosità, vantaggi e applicazioni, ispirazioni.

Le pietre naturali, già dotate di fascino proprio, possono essere ulteriormente impreziosite grazie all’impiego della retroilluminazione, una tecnica di grande impatto che sfrutta le naturali qualità di traslucenza e trasparenza dei materiali – in particolare degli onici – per creare suggestivi effetti scenografici grazie al giusto posizionamento di fonti di luce. Scopriamo insieme come si realizzano i pannelli retroilluminati, quali sono i loro vantaggi e le loro applicazioni, e osserviamo alcuni esempi d’ispirazione.

Com’è fatto il pannello retroilluminato?

Alcuni materiali sono potenzialmente retroilluminabili già in natura, come gli onici o alcune quarziti; altri possono diventare retroilluminabili grazie alla tecnica che abbiamo personalmente messo a punto, la quale si concentra sulla selezione e sul trattamento delle pietre migliori per garantire l’effetto desiderato dal cliente.

La lastra di marmo viene accoppiata ad un pannello di vetro o di polipropilene; successivamente viene calibrata fino a 4 mm di spessore, in modo da ottenere una struttura che consenta più facilmente alla luce di attraversarla. Con questo procedimento si possono ottenere pannelli con uno spessore complessivo inferiore a 2 cm.

La garanzia di qualità di Marmo Elite.

Per realizzare i pannelli, ci assicuriamo in primo luogo di selezionare i materiali dotati di translucenza ottimale e di studiare le dimensioni più indicate per ottenere un’illuminazione omogenea. Ogni materiale, infatti, ha specifiche caratteristiche che vanno analizzate e studiate con attenzione per poterlo valorizzare a pieno.
Per andare incontro alle esigenze del cliente e ricercare la migliore soluzione, collaboriamo con importanti aziende del settore illuminotecnico e predisponiamo sistemi di ancoraggio dei pannelli che non interferiscano con gli effetti di luce desiderati.

Vantaggi e applicazioni del marmo retroilluminato.

Grazie alla retroilluminazione, qualsiasi rivestimento in pietra naturale diventa un punto focale dell’ambiente in cui è inserito e una fonte di effetti visivi inediti e di sicuro impatto. Proprio in virtù della particolarità degli effetti creati, l’impiego delle pietre retroilluminate è indicato per interni di lusso di uso residenziale e pubblico, sia su pareti verticali che in pavimentazioni o ancora superfici di arredi.

Alcune ispirazioni dal mondo: è “backlit mania”.

In un precedente articolo (vedi: Il marmo conquista il Salone del Mobile 2023) vi abbiamo già parlato dell’Eternal Collection di Dolcefarniente DFN, in cui viene abilmente sfruttata la porosità del Travertino per creare elementi dalla grande valenza scenografica.

image credits: Cucine d’Italia

Interessanti le composizioni della collezione Pietre Chiaroscure create da Lithos Design e disegnate da Raffaello Galiotto, rivestimenti lapidei modulari, tridimensionali e retroilluminati, in cui la luce si fa disegno dando vita ad affascinanti effetti ornamentali.

image credits: Lithos Design

Di grande effetto scenico l’applicazione di diversi pannelli in Onice Bianco retroilluminati per decorare e rendere memorabile il main bar del ristorante Mykonos alle isole Cayman, un progetto prestigioso al quale noi di Marmo Elite abbiamo partecipato con la fornitura di tutti gli elementi in onice e marmo.

Lascia un commento per farci sapere cosa ne pensi del marmo retroilluminato e quale delle tre ispirazioni che abbiamo mostrato ti è piaciuta di più.

Per scoprire tutti i nostri materiali, visita lo showroom.

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