Un materiale naturale lavorato per andare oltre ai suoi limiti di applicazione: è il marmo alleggerito. Splendido, pratico e resistente come la pietra naturale, che conserva di quest’ultima tutti i vantaggi, le caratteristiche e la bellezza preziosa.

Data la sua leggerezza, le sue applicazioni superano quelle della normale pietra naturale. Diventa la soluzione perfetta per tutte quelle superfici che normalmente non potrebbero sostenere il peso del marmo per ragioni fisiche e offre la possibilità ai designer di creare nuovi componenti d’arredo, ponendosi come l’alternativa ideale al legno e ad altri materiali. È un nuovo rivestimento, classico nella materia e innovativo nella forma.

Il processo di alleggerimento del marmo

Il marmo alleggerito si ottiene attraverso la realizzazione di pannelli compositi in cui si accoppiano lastre sottili in pietra a pannelli di supporto con un peso specifico più leggero. I pannelli di supporto possono essere di tre tipologie: in honeycomb di alluminio, in polipropilene oppure in schiume poliuretaniche ad alta densità. Una volta creato il pannello, questo viene sezionato in altri due pannelli alleggeriti, tramite un taglio al filo di diamante lungo la lastra di marmo interna. I pannelli vengono, poi, soggetti a calibrature e lavorati con la tipologia di finitura richiesta.

Questo è il processo attraverso il quale si ottiene il marmo leggero, in grado di valorizzare ogni spazio e ogni ambiente senza alcun limite.

I vantaggi offerti dal marmo alleggerito

Il marmo alleggerito è una soluzione di grande versatilità che offre diversi vantaggi rispetto alla pietra naturale, a livello di lavorazione e di uso. Il peso medio di una lastra di marmo con spessore di 20 millimetri è di circa 58 chilogrammi mentre il peso di una lastra di marmo “leggero” risulta essere, invece, di 16 chilogrammi per metro quadrato.

Può essere sfruttato, di conseguenza, in spazi e ambienti in cui il peso risulta essere un fattore determinante, come ad esempio nella decorazione di superfici oppure nella creazione di componenti d’arredo.

Le lastre sono flessibili, ma particolarmente resistenti agli impatti e questo le rende semplici e pratiche da installare. Questa tipologia di pietra leggerissima è ideale, ad esempio, per la creazione e il montaggio di elementi pre-assemblati.

Usi del marmo alleggerito

Grazie al peso limitato, alla flessibilità, alla facile installazione e alle superiori capacità di resistenza agli impatti, le lastre di marmo alleggerito sono utili soprattutto, come prima accennato, per essere applicate e sfruttate in certi ambiti e in certi ambienti in cui la riduzione di peso è una priorità.

Tra gli ambiti più noti, quello aeronautico e navale. In particolare, nel caso dell’industria navale, viene sfruttato soprattutto per la creazione di rivestimenti interni di yacht e cabine. La creazione di uno spazio elegante non ha più limiti.

Un altro settore che sfrutta il marmo alleggerito è l’interior design, il settore dell’arredamento. Questo materiale, infatti, è utilizzato nella realizzazione di tavoli e di ante per componenti d’arredo, oltre che per la progettazione degli interni di ascensori collocati in location lussuose.

Nonostante la sua leggerezza, il marmo alleggerito conserva tutta l’originaria e rara bellezza del marmo classico. Ogni sfumatura è preservata durante il processo e ogni venatura continua a movimentare la texture della pietra. La lavorazione del marmo, attraverso il processo di alleggerimento, offre semplicemente una nuova opportunità d’uso e d’impiego ad un materiale naturale che ha sempre avuto limiti d’applicazione dati dal suo peso.

Oggi, grazie al marmo alleggerito, ogni superficie può ricoprirsi di una bellezza unica e naturale e trasformarsi in qualcosa di favoloso e lussuoso.

Scopri di più sul processo per l’alleggerimento del marmo.